Multa sul BUS,TPER risponde a Francesco GRANDI

! IL VIDEO A QUESTO LINK ! Dopo il video de L'ALTRA IMOLA, l'ente dei traporti dell'Emilia Romagna ha risposto a margine del video di Francesco Grandi, con queste parole : "I biglietti del bus sono acquistabili tramite smartphone

Diamo riscontro alla lettera del signor Francesco Grandi, dispiaciuti per quanto occorsogli poiché non aveva informazione del fatto che la vendita a bordo tramite conducente è sospesa, nel rispetto delle norme nazionali igienico-sanitarie in vigore nel settore dei trasporti già dall’inizio dell’emergenza Covid.

Cogliamo l’occasione per ricordare che le difficoltà di reperimento dei biglietti ad orari di chiusura delle rivendite sono da tempo superate: già da oltre un anno, infatti, è possibile acquistare online i titoli di viaggio Tper, in pochi istanti, attraverso l’app Roger (www.rogerapp.it). Il biglietto elettronico ha il vantaggio di non avere alcun sovrapprezzo, a differenza di quello acquistato a bordo. In più, ha la comodità di poter essere conservato sullo smartphone, pronto all’uso e alla convalida secondo necessità: una prerogativa comune ad un titolo cartaceo multicorse, di cui è possibile premunirsi previdentemente conservandolo nel portafoglio, di certo un’altra alternativa a disposizione di chi viaggia saltuariamente sui bus."

LA CONTROREPLICA de "L'ALTRA IMOLA" Non è accettabile sentirsi dire da un'ente del pubblico che chi deve fare il biglietto deve munirsi di smartphone. Un insulto a tutti quegli anziani i quali, già vessati dalle complicazioni del post-covid, non potrebbero mai e poi mai ingegnarsi in una prenotazione col cellulare. Pura follia. Anzichè risolvere il problema, e spiegare, il motivo dell'assenza di una qualunque biglietteria automatica all'esterno dell'Autostazione (siamo nel 2020 e non nell'800), l'ente TPER non spiega per quale motivo tre controllori, di Domenica, si trovassero alla fermata successiva a quella della partenza (dunque AUTOSTAZIONE - CENTRO INTERMEDIO) pur sapendo della complicazioni degli utenti nel munirsi del titolo di viaggio. In tre persone, salite sul bus per chiedere i documenti (che nonostante il covid vengono "smanazzati" al contrario dell'autista che il biglietto non lo fa) con buona pace dell'utente costretto soltanto a pagare, al netto di un servizio evidentemente insufficiente.

Abbiamo ricevuto nel frattempo altre segnalazioni di gente scontenta. Beh, questo non fa altro che rafforzare la denuncia di Francesco Grandi che ha reso pubblico un problema che evidentemente perdura da tempo. Inoltre, data questa risposta di TPER così sommaria e inaccettabile, viene la voglia di estendere la denuncia anche all'assessorato regionale competente, in modo che, chissà mai, si possa tornare a parlare del lassismo che coinvolge alcuni degli enti del trasporto pubblico. #tper #francescograndi