Nella tranquilla PEDAGNA sventata una "STRAGE di ERBA 2"

Inquietante fatto di cronaca avvenuto a Imola, nella sera del 30 novembre scorso. Come in un film giallo, la vicenda si è svolta tra i popolosi e bui condomini del quartiere Pedagna. Grande lavoro dei Carabinieri, insospettiti a ragione da tre persone fermate per un controllo. Gli agenti avevano individuato una Fiat Panda con motore acceso, mentre sostava in un parcheggio condominiale. Dunque, vista l'orario successivo al coprifuoco, gli agenti si sono insospettiti

e hanno chiesto cosa ci facessero, in quel luogo, i tre italiani. I Carabinieri non hanno però ricevuto, dai tre, residenti tutti nell'hinterland bolognese, risposte esaurienti circa cosa si trovassero a fare a Imola. A quell'ora, tutti in tre a bordo della stessa auto. Appurato dunque che gli individui non rientravano dal lavoro, gli agenti dell'Arma hanno chiamato rinforzi, intervenuti prontamente sul luogo. Poi, una volta aperto il baule della Panda, i militari hanno invenuto un borsone, contente un passamontagna e un grosso coltello da macellaio. Inoltre, erano presenti anche un laccio emostatico e un bastone con la punta fatta in casa. Dunque, appurato che non si trattava di tre persone che avevano organizzato una rapina, gli agenti hanno "messo alle strette" i tre individui, riuscendo a strappare una sconcertante, quanto incredibile, ammissione. "Avevamo in programma di sequestrate la sua ex ragazza" (di uno dei tre individui) ha ammesso uno dei fermati. "di addormentarla e di ucciderle i genitori, oltre che il suo nuovo fidanzato". Effettivamente, i Carabinieri, una volta raccolta questa inquietante ammissione di un membro del "commando", ha contattato l'ex fidanzata di uno dei fermati, la quale, effettivamente, ha ammesso di esser stata presa di mira dal suo ex. Raccontando agli agenti che era a conoscenza che l'uomo stava escogitando un gravissimo piano per costringerla a tornare da lui, rapendola. Ma la giovane, di vent'anni più giovane dell'uomo (lui 45 anni), non aveva dato particolar peso alle minacce, credendo si trattasse di uno scherzo per impaurirla. Dunque, secondo le testimonianze non solo un tentativo di rapimento ma, una vera e propria strage sventata tempestivamente dalle Forze dell'Ordine. I tre italiani fermati si trovano attualmente in carcere. #rapimentoimola #cronacaimola #imolapedagna #cronacapedagna #rapimentopedagna #laltraimola