Stazione, CAPPELLO: "Sicurezza anche dopo Commissario"
- Aris Alpi
- 12 giu 2020
- Tempo di lettura: 2 min
(Riceviamo e pubblichiamo) "Negli ultimi giorni le nostre forze dell'ordine sono intervenute con decisione non solo in relazione a singoli fatti di reato verificatisi in città, ma anche con obiettivi specifici in alcune zone, come l'ex Cogne e la stazione, dove da tempo si riscontravano situazioni di degrado e di piccola criminalità. Certo, sotto il profilo dell'ordine pubblico, Imola è, tutto sommato e fino ad ora, una cittadina tranquilla, lontana dai gravi fenomeni di criminalità che purtroppo imperversano in altre parti del Paese, ma non per questo dobbiamo abbassare la guardia e trascurare quegli episodi di furti di biciclette e motorini in centro ed alla stazione, o non prestare attenzione al turbamento della propria intimità che generano i furti negli appartamenti.
Per le statistiche questi sono episodi di microcriminalità, che non generano allarme, ma per i cittadini, che quotidianamente si spostano con le due ruote per raggiungere la stazione, andare a lavorare o recarsi a fare una passeggiata in centro e all'improvviso non la ritrovano, o per chi ha visto mettere a soqquadro la propria abitazione ed è stato privato di oggetti cari anche se di limitato valore, sono invece una bruttissima esperienza, che si sarebbero volentieri evitata.
Apprezzo quindi le iniziative assunte dalle forze dell'ordine che restituiscono agli imolesi il senso della presenza dello Stato e dell'impegno anche verso i reati minori, ma auspico che questa volontà di garantire sicurezza non sia circoscritta a questo periodo di commissariamento del governo cittadino.

Il tema della tranquillità e serenità dei cittadini deve entrare anche nell'agenda del prossimo Sindaco, che, pur nei limiti delle sue limitatissime competenze in materia, pensare di adottare tutti gli strumenti a disposizione: penso al daspo cittadino, piuttosto che a forme di garanzia e tutela dai furti in appartamento, al dialogo continuo con Prefetto e Questore e Polizia Municipale. Durante il lockdown abbiamo avvertito un maggiore presidio del territorio da parte di tutte le forze dell'ordine, che quotidianamente giravano per le nostre strade per garantire il rispetto dei divieti e delle norme di comportamento e questo ha comportato anche una riduzione dei piccoli reati. Questo controllo e presidio del territorio deve continuare anche con la "riapertura; anzi, a maggior ragione, con la ripresa della normalità e, con lei, degli episodi di microcriminalità, dobbiamo mettere in campo tutte le iniziative possibili per contrastarne la ripresa." (Carmen Cappello) #carmencappello #imola2020 #laltraimola #comunediimola
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